2) Il cofano attivo, airbag esterno che attivandosi riduce l’impatto anche con i pedoni.
3) I sistemi LSS – Lane support system – sistemi di allarme che avvisano e agiscono in caso di un’uscita non segnalata dalla corsia. Il sistema interviene con un segnale acustico oppure una vibrazione del sedile o del volante per riportare l’attenzione del conducente. In alcuni casi più avanzati, il dispositivo riporta il veicolo in carreggiata.
4) I sistemi SBR, spie e segnalatori acustici che avvertono il mancato allacciamento delle cinture.
5) Il cruise control adattivo, sistema che, rispetto a quello tradizionale, oltre a impostare, regolare e mantenere la velocità preimpostata su un tratto di strada, lavora anche sulla distanza di sicurezza attraverso un radar gestendo l’accelerazione e la velocità.
6) Il Blind spot assist, sensore dell’angolo cieco che permette di tenere sotto controllo l’angolo nella parte anteriore della vettura non coperto dallo specchietto attraverso l’accensione di una spia luminosa sullo specchietto laterale, evitando potenziali collisioni con mezzi, ciclisti o pedoni.
I sistemi di assistenza alla guida avanzati assicurano quindi benefici, per gli automobilisti, ma anche per le stesse compagnie assicurative: meno incidenti, meno spese, maggiori profitti.
Se si possiede un’auto ben equipaggiata, il vantaggio dunque sarà duplice: maggior sicurezza e maggior risparmio.